Mondo
È la Cina il maggiore consumatore di miele al mondo (201 mila tonnellate, pari al 15% del totale mondiale) seguita subito dopo dagli Stati Uniti (164 mila t. = il 12% consumo mondiale).
Europa
L’ Unione Europea consuma circa il 24% del miele globale, pari a 318.000 t. con un consumo procapite intorno ai 600 gr. e un trend in aumento del 2% all’anno. In Europa i maggiori consumatori di miele sono la Germania con 1 kg ½ procapite/anno, l’Inghilterra con 800 gr e la Francia con oltre 600 gr.
Un importante fattore di crescita è rappresentato dal trend legato ai prodotti naturali, dove il miele rappresenta un prodotto ‘simbolo’ sempre più apprezzato dai consumatori europei anche per i suoi legami con la salute e al benessere.
In Italia
Secondo i dati Ismea nel 2020 le famiglie italiane hanno riscoperto il miele. Si sono, infatti, registrate vendite sul mercato nazionale per circa 16.248 tonnellate di miele con un valore che sfiora i 159 milioni di euro. Una dinamica particolarmente positiva su base annua, sia in volume (+14,6%) che in valore (+16,3%) in netta controtendenza con i dati 2019 (quantità -3%, valore -3%). Il nostro consumo annuo di miele/procapite supera i 500 gr/anno,
Il maggiore canale distributivo di commercializzazione di miele in Italia è rappresentato dalla GDO con i supermercati che coprono il 43% del valore totale vendite, seguiti dagli Iper (25%) e dai Discount (19%). La mancanza di dati riferibili alle vendite dirette porta a sottostimare il totale complessivo dei consumi nazionali, considerato il ruolo importante che tale forma di commercializzazione ha per il mercato italiano.