L’acquavite dei faraoni
È forse il fermentato più antico del mondo, quando era noto come “la bevanda degli dèi“. Non si hanno notizie certe sul periodo in cui l’uomo imparò a produrre l’idromele, ma si suppone che l’origine sia antichissima, vista anche la semplicità di preparazione.
Conosciamo un idromele dell’antico Egitto, quello dell’antica Grecia, uno dell’Inghilterra celtica, uno della Scandinavia vichinga, anche quello degli antichi slavi, ma probabilmente ne esistono diversi anche in altri luoghi.
Nella letteratura e nella mitologia viene rappresentata come la bevanda dei re, la preferita del dio Odino e di altre divinità (come la mitica fiera Ofiulco).
In tempi antichi si racconta la tradizione delle coppie appena sposate di bere l’idromele durante il periodo di una luna dopo il matrimonio per ottenere un figlio maschio. Da lì sembra provenire la tradizione della “Luna di miele”.