1 petto di anatra
1 cucchiaino di paprika dolce
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/4 cucchiaino di cumino
1 cucchiaio di miele di rododendro
1 goccio di aceto balsamico
Sale, pepe
1/4 cucchiaino di dado granulare
(possibilmente di pollo)
Praticate delle incisioni sul petto dell’anatra dal lato grasso, per avere una cottura uniforme. Mescolate tutte le spezie con un pizzico di sale e pepe, e massaggiate il lato della carne con questa miscela. Lasciate riposare a temperatura ambiente per una mezz’ora. Scaldate bene una padella antiaderente senza aggiungere grassi e, a fiamma alta, rosolate il petto d’anatra con la parte grassa rivolta verso il basso. Premete per un minuto il petto con una spatola per evitare che il petto si “arricci”. Lasciate cuocere sul lato della pelle eliminando man mano il grasso, fino a che non ne rilascia quasi più (circa 8-10 minuti). La pelle dovrà essere ben grigliata e dorata. Poi girate il petto d’anatra sul lato della carne e lasciate cuocere 2-3 minuti a fiamma più bassa (fate attenzione che le spezie non brucino altrimenti rilasciano un sapore amaro). Togliete il petto d’anatra e avvolgetelo in un foglio di alluminio affinché termini la cottura (circa 15-20 minuti). Abbassate ulteriormente la fiamma e deglassate bene il fondo della padella con un goccio di aceto balsamico fino a che si ridurrà di due terzi. Aggiungete il brodo granulare, 3-4 cucchiai di acqua, il miele e riducete fino a ottenere una salsa sciropposa. Tagliate il petto a fette sottili (vedrete che il petto sarà ben dorato in superficie e al centro sarà rosa) e servite nappando con il fondo di cottura. Io ho accompagnato la carne con un purè di patate.