Il prodotto alimentare più naturale

Il miele, tra i prodotti alimentari, è il più naturale: dai fiori il nettare, che le api raccolgono e lavorano … agli apicoltori il compito di raccoglierlo e riporlo nelle confezioni, senza manipolazione alcuna.

La sua composizione è costituita soprattutto da zuccheri semplici (fruttosio e glucosio, ma anche saccarosio e maltosio) ai quali deve la sua prolungata funzione energetica; ma contiene anche i sali minerali (ferro, manganese, cobalto, rame, fosforo, calcio, potassio, sodio), vitamine, enzimi e proteine.
Proprio di una dieta equilibrata, va consumato con moderazione per non rischiare eccesso di apporto zuccherino. Il suo uso è sconsigliato per chi ha problemi di metabolismo degli zuccheri come i diabetici, o necessità dietetiche particolari.
Nella fase di estrazione tutte le varietà di mieli si presentano liquidi e viscosi. Alcune tipologie mantengono a lungo il loro stato liquido (esempio l’acacia, il castagno e le melate), ma altre possono subire in tempi brevi una cristallizzazione degli elementi zuccherini. I mieli cristallizzati sono tali non per difetto, ma per evoluzione naturale: per gli estimatori è un segno distintivo della naturalità del miele.

 

Il miele non è un semplice dolcificante, è molto di più: è pura energia naturale, salute e, soprattutto,
È CIBO tutto da scoprire nei suoi tanti e diversi aromi e sapori.

Per queste ragioni, specie in Italia, non è corretto parlare di miele al singolare, ma sempre si scoprono i mieli: al plurale!